Acidi urici e
infiammazioni: che cos’è l’acido urico e quali disturbi provoca. Cause e rimedi
naturali e olistici più efficaci per eliminarli.
In questi giorni post-corso, sto facendo molta pratica su me stessa e sto avendo dei buoni risultati. Per cui mi è venuta l'idea di spiegare certe problematiche (esempio acido urico, pressione alta, mal di testa ecc.) ed abbinare la "scheda specifica" come spiegato nel libro.
Naturalmente fermo restando che cambiare alimentazione è fondamentale per ritrovare equilibrio. La riflessologia è uno strumento che (se praticato con costanza) aiuta e risolve il sintomo (alle volte anche in poco tempo).
Incominciamo parlando dell'Acido Urico . Pochi lo conoscono e quasi nessuno lo controlla. In realtà, sono 13 milioni gli italiani che ne soffrono, mettendo in pericolo cuore, reni, circolo e cervello. Gli acidi urici sono scorie metaboliche che aumentano il rischio di ictus, ischemie, disturbi cardiocircolatori e possono favorire artriti e cistiti.
Cos'è l'acido urico?
Naturalmente fermo restando che cambiare alimentazione è fondamentale per ritrovare equilibrio. La riflessologia è uno strumento che (se praticato con costanza) aiuta e risolve il sintomo (alle volte anche in poco tempo).
Incominciamo parlando dell'Acido Urico . Pochi lo conoscono e quasi nessuno lo controlla. In realtà, sono 13 milioni gli italiani che ne soffrono, mettendo in pericolo cuore, reni, circolo e cervello. Gli acidi urici sono scorie metaboliche che aumentano il rischio di ictus, ischemie, disturbi cardiocircolatori e possono favorire artriti e cistiti.
Cos'è l'acido urico?
“L’acido urico è un solido bianco e cristallino, inodore e insapore, che si scioglie difficilmente nell’ acqua: per questo è più facile che s’infiltri in profondità nei tessuti quando il corpo non riesce a eliminarlo in modo adeguato. A livello biochimico, è il prodotto finale del metabolismo delle purine e degli aminoacidi all’interno delle cellule, e la sua presenza nell ’organismo si misura verificandone la concentrazione nelle urine ma soprattutto nel sangue (uricemia): in un soggetto sano i livelli corretti di acido urico nel plasma, che si misurano con un esame del sangue devono essere di: 2,5-7 mg/dl nell’uomo – 1,5-6 mg/dl nella donna.
Queste tossine pesanti e aggressive, prodotte a seguito dell’assunzione di cibi grassi e salati, zuccheri, alcoolici e farmaci di cui di solito si abusa in inverno, si concentrano nei reni, nella vescica, nelle arterie, nelle ossa, e recenti studi confermano che possono provocare anche seri danni al cuore e al cervello.
RENI E VESCICA. L'eccesso di acido urico intasa il filtro renale, si deposita sotto forma di renella e calcoli e naturalmente rende più dense le urine. In un ambiente acido anche la vescica si infiamma e compaiono bruciori e cistiti. L'infiammazione renale pio' manifestarsi con stanchezza persistente, gambe gonfie e ristagni.
CUORE E ACIDI. Le arterie indurite danneggiano il cuore attraverso il flusso sanguigno in quanto l'acido urico viene trasportato attraverso i vasi. Se però è in eccesso, si accumula nei vasi e li indurisce, facendo aumentare la pressione e sfiancando il cuore. Livelli elevati di acido urico aumenterebbero il rischio cardiovascolare. Per ogni MILLIGRAMMO di acido urico in più, si alza fino al 26% il pericolo di patologie cardiache e circolatorie e l'incidenza di ictus-
SANGUE E DISTURBI.Il sangue è molto provato dagli abusi alimentari ed ha ancora dentro di sé acidi urici prodotti dallo stress dei meccanismi biochimici cellulari, Così diventano più frequenti stasi circolatoria, gonfiori e cali immunitari.
OSSA E CARTILAGINI. Le tossine acide e gli urati, che sono i cristalli aghiformi dell'acido urico, hanno una notevole densità ed è per questo che non si diluiscono facilmente in acqua e col tempo tendono a precipitare e ad inquinare i tessuti articolari, rendendo doloroso il movimento e favorendo artrite, artrosi, nevriti, reumatismi, gotta, osteoporosi. In Italia le malattie reumatiche occupano il secondo posto dopo quelle del sistema cardiocircolatorio ed il primo tra le malattie croniche degenerative. A questo punto potremmo chiederci come mai le malattie reumatiche sono associate all'acido urico. Ebbene l'acidificazione dell'organismo assieme all'accumulo di cristalli di acido urico sono due delle cause che spalancano le porte alle malattie osteo-articolari.
DISTURBI SULLA PELLE. L'acido urico migra negli strati profondi del derma, attiva i focolai di infiammazione e favorisce sfoghi, pruriti, macchie ed un generale rallentamento del processo di ricambio cutaneo. L'acido urico in eccesso causa l'invecchiamento precoce.
FEGATO, STOMACO, INTESTINO. L'acido urico affatica il fegato ed infiamma l'apparato gastrointestinale.Quando si assumono troppe purine, il fegato si acidifica. L'eccesso di acido urico di origine epatica si riversa nella bile e da qui passa nell'intestino, scatenando un sacco di problemi.
ARTICOLAZIONI. Il deposito di acido nelle articolazioni porta al loro deterioramento con conseguente comparsa di osteo-artriti.
DEMINERALIZZAZIONI.Quando il sangue diventa troppo acido l'organismo preleva i minerali alcalinizzanti (calcio, potassio, sodio, magnesio) dalle ossa, dai denti, dalle cellule di tutti i tessuti. Questa situazione se protratta nel tempo puo' causare l'osteoporosi. Una alimentazione ricca di purine che, una volta metabolizzate, producono ceneri acide ricche di cloro, zolfo, fosforo e acidi che favoriscono l'infiammazione dei tessuti.
DEMINERALIZZAZIONI.Quando il sangue diventa troppo acido l'organismo preleva i minerali alcalinizzanti (calcio, potassio, sodio, magnesio) dalle ossa, dai denti, dalle cellule di tutti i tessuti. Questa situazione se protratta nel tempo puo' causare l'osteoporosi. Una alimentazione ricca di purine che, una volta metabolizzate, producono ceneri acide ricche di cloro, zolfo, fosforo e acidi che favoriscono l'infiammazione dei tessuti.
Cosa fare? Prima di tutto cambiare alimentazione eliminando i formaggi di tutti i tipi, pane, pasta, pizza (alimenti tutti a base di farine raffinate), sale bianco, zucchero bianco, tè, caffè, insaccati, carne, burro, margarine, alcolici, bibite gasate, scatolame, ecc. Preferire frutta, verdure, ortaggi crudi, semi d'albero ecc. Iniziare facendo per alcuni giorni (da 5 a 15 giorni) una alimentazione a base di sole mele. Se ne possono mangiare fino a 4 o 5 kg. al giorno. Poi si riprenderà mangiando verdura e ortaggi. Spazzolatura della pelle, frizione fredda,bagni genitali, cataplasma sulla pancia
Riflessologia: scheda linfodrenaggio ed ordinamento nervoso abbinando il caso specifico (vescica,cuore, reni, tessuti articolari, pelle, fegato, ossa ecc)
Coltivare un atteggiamento positivo cercando la gratitudine, la gioia e praticare il perdono (ho'oponopono di cui abbiamo parlato).
Spiritualità: trovare il senso della propria vita aiuta ad arricchirsi di nuovi e interessanti punti di vista e per riconsiderare gli eventi spiacevoli – e anche drammatici – sotto una luce nuova. E capire così l’importanza del perdono e del vivere nel QUI e ORA.
Riflessologia: scheda linfodrenaggio ed ordinamento nervoso abbinando il caso specifico (vescica,cuore, reni, tessuti articolari, pelle, fegato, ossa ecc)
Coltivare un atteggiamento positivo cercando la gratitudine, la gioia e praticare il perdono (ho'oponopono di cui abbiamo parlato).
Spiritualità: trovare il senso della propria vita aiuta ad arricchirsi di nuovi e interessanti punti di vista e per riconsiderare gli eventi spiacevoli – e anche drammatici – sotto una luce nuova. E capire così l’importanza del perdono e del vivere nel QUI e ORA.

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